Stelle
MIZAR e ALCOR
Alphecca, the alpha star of the constellation corona borealis, is an eclipsing binary with apparent magnitude of +2.21 whose name derives from "shining star in the ring broken."
This is easily found in the central part of the constellation of the northern hemisphere crown to the coordinates
Oggetti del profondo Cielo
Deep Sky Objects
SEGINUS
A presto con un altro articolo.
Alnitak B is a blue giant of spectral class BOII and is separated from the main 2.3 arcseconds apparent turning around the star "A" 1500 years at a distance of 680 AU (astronomical unit).
Alnitak Ab instead is not separable with telescopes directly but only through interferometric measurement as it separates from the main star of only 11 AU (astronomical unit).
Le foto che ho eseguito e che trovate, le ho scattate nella notte del 26/11/2013 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celstron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
Le foto sono il risultato di 1 frame da 60'', 1 dark da 60'' e 30 bias da ISO800
The pictures that I run and find that, I've taken on the night of 26.11.2013 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, with the direct fire telescope Newton Celstron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photos are the result of 1 frame 60'', 60'' and 1 dark 30 bias ISO800
It is located at the following coordinates:
AR: 18h 36’ 56.33
The photo of the star Vega, found at the beginning of this article below, I have taken on the night of September 2, 2013 from the garden of my house in a suburban area of Treviso, in direct fire telescope with Skywatcher Newton 150/750 on the frame HEQ5 Pro SLR and Nikon D5000.
The uniqueness and popularity of this double star system is due to its beautiful contrast that exists between the two components:
The main color is orange while the secondary is a white-blue.
Visual magnitude 3,085
Color index: 1.09
Spectral class: K3II B9.5V + + B8
Distance from Earth: 434.9 years-light
MIZAR e ALCOR
Mizar e Alcor sono stelle che si trovano nella costellazione dell'Orsa Maggiore molto famose per essere una delle poche stelle doppie visuali.
La stella più brillante è Mizar mentre la compagna meno luminosa è Alcor.
Si possono osservare tranquillamente ad occhio nudo, con un binocolo si riescono a vedere molto bene e con un piccolo telescopio si ha la migliore visione.
Si individuano immediatamente guardando il Grande Carro, di seguito ho inserito una foto fatta con la Reflex D5000 a 800ISO tempo si esposizione 20'' e per facilitare la il tutto con photoshop ho inserito le linee che delimitano le costellazioni.
Mizar and Alcor are stars located in the constellation Ursa Major very famous for being one of the few visual double stars.
The brightest star is Mizar and the fainter companion is Alcor.
It can be observed easily with the naked eye, with binoculars you can see very well and with a small telescope you have the best vision.
You will immediately detect by looking at the Big Dipper, below I have included a photo taken with the D5000 SLR 800ISO time exposure to 20'' and to facilitate the whole thing with photoshop I added the lines demarcating the constellations.
Mizar è una stella bianca di classe spettrale A1 che presenta una magnitudine apparente di 2.1 e dista dalla terra circa 85 anni-luce.
Presenta una massa 2,5 volte superiore al Sole ed una luminosità 35 volte superiore.
Poco distante, a 11'48'' si trova la compagna meno luminosa Alcor.
La distanza reale tra le due stelle è compresa tra 0,5 e 1,5 anni-luce.
Alcor possiede una classe spettrale A6 con una magnitudine apparente di 3,88 ed una massa 1,6 quella solare ed una luminosità 35 volte maggiore
Mizar is a white star of spectral class A1 which has an apparent magnitude of 2.1, and the earth is about 85 light-years.
It has a mass 2.5 times greater than the Sun and a luminosity 35 times higher.
Not far away, at 11'48 '' is the companion fainter Alcor.
The actual distance between the two stars is between 0.5 and 1.5 light-years.
Alcor has a spectral class A6 with an apparent magnitude of 3.88 and a mass 1.6 solar and a luminosity 35 times greater
A loro volta, Mizar e Alcor sono delle stelle doppie quindi l'intero sistema stellare è composto da 6 stelle.
Per una maggiore comprensione ho inserito una mia foto, elaborata con photoshop, che spiega in maniera semplice ed intuitiva il complesso sistema stellare
In their turn, Mizar and Alcor are double stars then the entire star system is composed of 6 stars.
For a better understanding I have included a photo of me, drawn with photoshop, which explains in a simple and intuitive the whole star system
La foto di Mizar ed Alcor l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Mizar and Alcol on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo,
Cieli Sereni, Alberto Tieppo
Alphecca
la stella brillante nell'anello rotto
Alphecca, la stella alfa della costellazione della corona boreale, è una binaria ad eclisse con magnitudine apparente di +2.21 il cui nome deriva dall'arabo: "stella brillante nell'anello rotto".
La si trova facilmente nella parte centrale della costellazione della corona boreale alle coordinate
Alphecca, the alpha star of the constellation corona borealis, is an eclipsing binary with apparent magnitude of +2.21 whose name derives from "shining star in the ring broken."
This is easily found in the central part of the constellation of the northern hemisphere crown to the coordinates
AR 15h 34' 41''
DEC 26° 42' 53''
Alphecca dista dalla terra 75 anni-luce e la sua magnitudine apparente varia tra +2.21 e +2.32 in un periodo di 17,36 giorni.
Le due componenti del sistema binario sono di classe spettrale rispettivamente A0 e G5
La componente A presenta un colore azzurro chiaro ed ha una massa ed un raggio 3 volte quello solare con una temperatura superficiale di 9750°K
La componente B, di colore bianco-giallo distante appena 0,20 UA dalla componente A, metà la distanza che separa Mercurio dal Sole.
è una stella molto simile al Sole per massa, dimensioni ed una temperatura di 5400°K.
Alphecca is from the earth 75 years-light and its apparent magnitude varies between +2.21 and +2.32 in a period of 17.36 days.
The two components of the binary system are of spectral class A0, respectively, and G5
Component A has a light blue color and has a mass and a radius 3 times that of the Sun with a surface temperature of 9750 ° K
The component B, white-yellow is just 0.20 AU from component A, half the distance separating Mercury from the Sun.
is a star very similar to the Sun for mass, size and a temperature of 5400 ° K.
La foto di Alphecca l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Alphecca on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo,
Cieli Sereni, Alberto Tieppo
Alphecca is from the earth 75 years-light and its apparent magnitude varies between +2.21 and +2.32 in a period of 17.36 days.
The two components of the binary system are of spectral class A0, respectively, and G5
Component A has a light blue color and has a mass and a radius 3 times that of the Sun with a surface temperature of 9750 ° K
The component B, white-yellow is just 0.20 AU from component A, half the distance separating Mercury from the Sun.
is a star very similar to the Sun for mass, size and a temperature of 5400 ° K.
La foto di Alphecca l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Alphecca on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo,
Cieli Sereni, Alberto Tieppo
Costellazione di Boote
La costellazione di Boote è una costellazione tipicamente appartenente all'emisfero Nord che si trova tra declinazione +10° e +60° ed ascensione retta 15h45' e 13h 35'.
Nell'immagine potete vedere la costellazione nel suo insieme con l'inserimento delle foto delle principali stelle che ho eseguito nella notte del 21/05/2014.
Il periodo migliore per osservarla dall'emisfero boreale è la primavera ed è facilmente individuabile grazie alla sua stella più luminosa Arturo che con la sua magnitudine di -0.05 è una delle più brillante dell'intero cielo.
Essa è una gigante rossa e ad occhio nudo appare arancione.
La stella epsilon è nota come Izar/Pulcherrima , che in latino significa bellissima perchè è una stella doppia le cui componenti hanno colore e luminosità diverse, la principale è di colore giallo-arancio la secondario (molto più debole) è di colore bianco-azzurro.
Per poterne apprezzare la bellezza sono necessari telescopi con aperture di almeno 150mm.
Mufrid è una stella subgigante gialla a 37 anni-luce dalla Terra con magnitudine apparente di 2.68.
The constellation of Bootes constellation is a typical member of the northern hemisphere which is located between declination + 10 ° and + 60 ° and right ascension 15h45 '35 and 13h'.
In the picture you can see the constellation as a whole with the inclusion of photos of major stars that I run in the night of 21.05.2014.
The best time to observe the northern hemisphere is the hemisphere spring and is easily recognizable thanks to its brightest star Arcturus with its magnitude of -0.05 is one of the most brilliant of the whole sky.
It is a red giant and to the naked eye appears orange.
The star epsilon is known as Izar / Pulcherrima, which in Latin means beautiful because it is a double star whose components have different color and brightness, the main color is yellow-orange the secondary (much weaker) is white-blue .
To be able to appreciate the beauty telescopes are needed with openings of at least 150mm.
Mufrid is a yellow subgiant star 37 light-years from Earth with apparent magnitude of 2.68.
Principali stelle variabili che possono essere osservate e studiante anche con dei binocoli o piccoli telescopi.
Major variable stars that can be observed and studied also with binoculars or small telescopes.
Oggetti del profondo Cielo
Deep Sky Objects
La costellazione è osservabile ancora per qualche settimana.
Fatemi sapere se siete riusciti ad osservare qualche stella, stella variabile o qualche oggetto del profondo cielo.
A presto.
Saluti. Alberto Tieppo
Fatemi sapere se siete riusciti ad osservare qualche stella, stella variabile o qualche oggetto del profondo cielo.
A presto.
Saluti. Alberto Tieppo
PULCHERRIMA
IZAR
è una stella doppia di magnitudine complessiva 2,35 distante dalla Terra 210 anni-luce.
Pulcherimma the star ε Bootis, also known as Izar, belongs to the constellation Bootes.
is a double star of magnitude 2.35 overall from Earth 210 years-light.
Ha coordinate:
AR: 14h 44' 59''
DEC: +27° 04' 27''
La componente più luminosa è una gigante arancione avente classe spettrale K0 con massa 4 volte quella del Sole ed un raggio solare 33 volte superiore.
Ha una temperatura superficiale di 4500°K ed un'età stimata di 300 milioni di anni.
La componente più piccola e meno luminosa è una stella bianca di classe spettrale A2 con una magnitudine apparente di 5.12.
La componente B possiede una massa di 2 volte quella del Sole con un raggio 2 volte superiore.
La sua temperatura superficiale è di 8700° K.
La separazione delle due stelle non è poi cosi facile in quanto la separazione apparente è di appena 2,8'' il che comporta l'utilizzo di un telescopio di almeno 150mm con 100 ingrandimenti per riuscire a dividerle.
The brightest component is an orange giant whose spectral class K0 mass 4 times that of the Sun and a solar radius 33 times higher.
It has a surface temperature of 4500 ° K and an estimated age of 300 million years.
The smaller and less luminous component is a white star of spectral class A2 with an apparent magnitude of 5.12.
Component B has a mass of 2 times that of the Sun with a radius 2 times higher.
Its surface temperature is 8700 ° K.
The separation of the two stars is not so easy as the apparent separation is only 2.8 '' which involves the use of a telescope of at least 150mm with 100x magnifications to be able to divide.
La foto di Pulcherrima l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Pulcherrima on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Pulcherrima on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo.
Cieli sereni. Alberto Tieppo
SEGINUS
γ Boo
Seginus, la stella γ della costellazione di Boote, è una variabile gigante bianca di tipo spettrale A7III e con una magnitudine apparente che varia da 3.02 a 3.07.
Ha coordinate:
Seginus, γ the star of the constellation of Bootes, is a variable white giant of spectral type A7III and with an apparent magnitude ranging from 3.02 to 3.07.
It has coordinates:
AR: 14h 32' 04''
DEC: 38° 18' 28''
e' una stella variabile di tipo Delta Scuti e la sua luminosità varia in 6,97 ore con un'escursione di magnitudine di appena 0,05.
Le stelle variabili di tipo Delta Scuti appartegnono alle classi spettrali A0 e F5 con valori di ampiezza di luminosità molto basse, comprese tra 0.003 e 0.9 magnitudini con un periodo massimo di circa 8 ore.
La loro variabilità è dovuta alla pulsazioni radiali e non della superficie della stella.
is a Delta Scuti type variable star and its brightness varies from magnitude 6.97 hours with a range of just 0.05.
The Delta Scuti type variable stars belong to spectral classes A0 and F5 with amplitude values of brightness very low, ranging between 0.003 and 0.9 magnitudes with a period of about 8 hours.
Their variability is due to the radial pulse and not the surface of the star.
Dista dalla Terra 85 anni-luce.
La temperatura superficiale di Seginus è superiore a quella del nostro Sole con 7600 °K e per questo ha un caratteristico colore bianco (vedi foto inizio pagina)
Seginus è una stella gigante con un raggio medio di 3,5 superiore a quello solare.
.
It is 85 years from the Earth-light.
The surface temperature of Seginus is higher than that of our Sun with 7600 ° K and therefore has a characteristic white color (see photo top of page)
Seginus is a giant star with a mean radius of 3.5 higher than solar.
La foto di Seginus l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Seginus on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo.
Cieli sereni.
ARTURO
α Bootis
Arturo, la stella α della costellazione di Boote, è una gigante arancione di tipo spettrale K1,5 IIIpe e con la sua notevole magnitudine apparente di -0.04 risulta essere la stella più splendente dell'emisfero boreale e la quarta più luminosa dell'intero cielo.
E' facilmente individuabile ad occhio nudo ed è rintracciabile prolungando una linea immaginaria dal timone dell' Orsa Maggiore verso Sud.
Arcturus, the star of the constellation Bootes α, is an orange giant of spectral type K1, 5 IIIpe and with its remarkable apparent magnitude of -0.04 appears to be the brightest star in the northern hemisphere and the fourth brightest of the entire sky .
It 'easy to spot with the naked eye and detectable by extending an imaginary line from the helm of the' Big Dipper to the south
AR: 14h 15' 39''
DEC: 19° 10' 56''
Dista dalla Terra 36.7 anni-luce.
La temperatura superficiale di Arturo è inferiore a quella del nostro Sole con 4300 °K che è di 5800° K e perciò ha un caratteristico colore arancio.
Arturo essendo una stella gigante ha una raggio medio di 25,5 rispetto a quello solare e ciò la rende molto grande rispetto al Sole, infatti se fosse posta all'interno del Sistema Solare, occuperebbe 1/4 dell' orbita di Mercurio.
It is 36.7 light-years from Earth.
The surface temperature of Arturo is lower than that of our Sun with 4300 ° K which is of 5800 ° K and therefore has a characteristic orange color.
Arturo being a giant star has a mean radius of 25.5 compared to solar and this makes it very large relative to the Sun, in fact if it was placed inside the solar system, would occupy one quarter of the 'orbit of Mercury.
La foto di Arturo l'ho scattata nella notte del 21/05/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 2 frame da 60 sec a 800ISO, 30 dark e 7 flat.
The pictures I have taken of the Arturo on the night of 21.05.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 2 frame from 60sec to 800iso, 30 dark and 7 flat.
A presto con un altro articolo.
Cieli sereni. Alberto Tieppo
SIRIO
Sirio è la stella più splendente dell'intero cielo. E' una stella bianca di tipo spettrale A1 con temperatura superficiale compresa da 7500° - 10.000° K.
Presenta una magnitudine apparente di -1,46 e questa brillantezza in cielo è dovuta sia alla sua luminosità intrinseca, sia alla sua vicinanza al Sole, infatti dista di "appena" 8.6 anni-luce.
Sirio in realtà è un sistema binario dove,attorno alla componente principale Sirio A, orbita una stella nana bianca Sirio B in un periodo di 50 anni ad una distanza che varia dalle 8,1 alle 31,5 UA.
Sirio B presenta una particolarità, ha la stessa massa del Sole ma raccolte in dimensioni simili alla nostra Terra.
Sirius is the brightest star in the entire sky. It is a white star of spectral type A1 with a surface temperature ranging from 7500 ° - 10,000 ° K.
It has an apparent magnitude of -1.46, and this brilliance in the sky is due both to its intrinsic brightness, both to its proximity to the Sun, it is "only" 8.6 light-years.
Sirius is actually a binary system where, around the main component of Sirius A, orbiting a white dwarf star Sirius B over a period of 50 years at a distance ranging from 8.1 to 31.5 AU.
Sirius B has a special feature, it has the same mass as the Sun but collected in a similar size to our Earth.
Le foto di Sirio l'ho scattata nella notte del 14/03/2014 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
La foto è risultato di 1 frame da 30sec a 640ISO
The pictures I have taken of the Sirius on the night of 14.03.2014 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photo is the result of 1 frame from 30sec to 640iso
A presto con un altro articolo.
Cieli sereni. Alberto Tieppo
ALNITAK e NGC 2024
Alnitak è un sistema stellare composto da tre componenti appartenente alla costellazione di Orione.
Con la sua magnitudine di 1,47 è la trentesima stella più brillante del cielo ed è facilmente riconoscibile perché è una delle tre stelle che compongono la cintura di Orione ed quella più a sinistra.
Alnitak is a star system consisting of three components belonging to the constellation of Orion.
With a magnitude of 1.47 is the thirtieth brightest star in the sky and is easily recognizable because it is one of the three stars that make up Orion's belt and one to the left.
La stella principale è una supergigante blu molto calda e luminosa appartenente alla classe spettrale O9,7lb con una temperatura superficiale di 31500° K, una massa circa 28 volte il nostro Sole ed un raggio 20 volte quello solare.
Orbitante attorno ad Alnitak ci sono altre 2 stelle, Alnitak B ed Alnitak Ab.
Alnitak B è una gigante blu di classe spettrale BOII ed è separata dalla principale da 2,3 secondi d'arco apparenti girando attorno alla stella "A" in 1500 anni ad una distanza di 680 UA (unità astronomica).
Alnitak Ab invece non è separabile con i telescopi in maniera diretta ma solo attraverso misurazione interferometriche in quanto si separa dalla stella principale di soli 11 UA (unità astronomica).
The main star is a blue supergiant very warm and bright belonging to the spectral class O9, 7lb with a surface temperature of 31500 ° K and a mass about 28 times our Sun and a radius 20 times that of the Sun.
Orbiting Alnitak there are 2 other stars, Alnitak B and Alnitak Ab.
Alnitak B is a blue giant of spectral class BOII and is separated from the main 2.3 arcseconds apparent turning around the star "A" 1500 years at a distance of 680 AU (astronomical unit).
Alnitak Ab instead is not separable with telescopes directly but only through interferometric measurement as it separates from the main star of only 11 AU (astronomical unit).
Le foto che ho eseguito e che trovate, le ho scattate nella notte del 30/12/2013 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celestron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
Le foto sono il risultato di 7 frame da 60'', 5 dark da 60'' e 30 bias da 800ISO
The pictures that I run and find that, I've taken on the night of 30.12.2013 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, direct fire with the Newtonian telescope Celestron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photos are the result of 7 frames 60'', 60'' 5 dark and 30 bias 800ISO
Nel prossimo articolo evidenzierò le nebulose che si possono osservare nelle vicinanze di Alnitak, come la Nebula Fiamma (NGC 2024), Nebulosa Testa di Cavallo (IC 434), IC 432 ed NGC 2023.
In the next article I will highlight the nebulae that can be seen near Alnitak, as the Flame Nebula (NGC 2024), Horsehead Nebula (IC 434), IC 432 and NGC 2023.
A presto con un altro articolo.
Saluti. Alberto Tieppo
BETELGEUSE
Betelgeuse è una stella supergigante rossa variabile di tipo spettrale M1-2 lab, molto luminosa che si trova nella costellazione di Orione
La si identifica facilmente anche in un cielo fortemente inquinato e la si può osservare in tutto il suo splendore nei mesi invernali, da Gennaio a Febbraio.
Betelgeuse is a red supergiant variable star of spectral type M1-2 lab, very bright which is located in the constellation of Orion
This should be easily identifiable even in a heavily polluted sky and can be seen in all its splendor in the winter months, from January to February.
Ha una magnitudine media di 0,58 la quale la inserisce nella top ten delle stelle più luminose della cielo.
Si trova a 650 anni-luce dalla Terra.
Il suo diametro, misurato direttamente con metodo interferometrici, è 800 volte quello del Sole, corrispondente a circa 4,5 unità astronomiche.
La sua variabilità varia in un periodo compreso tra 2070 e 2355 giorni
Tra qualche milione di anni diventerà una supernova e vista la sua "vicinanza" di 640 anni-luce apparirà luminosa 1/4 della Luna e potrà essere vista anche di giorno.
It has an average magnitude of 0.58 which puts it in the top ten of the brightest stars in the sky.
It is located 650 light-years from Earth.
Its diameter, measured directly with interferometric method is 800 times that of the Sun, corresponding to about 4.5 astronomical units.
Its variability varies in a period between 2070 and 2355 days
In a few million years become a supernova and views of his "closeness" of 640 light-years appear bright quarter moon, and can be seen even in daylight.
Le foto che ho eseguito e che trovate, le ho scattate nella notte del 26/11/2013 dal giardino della mia casa in una zona della periferia di Treviso, a fuoco diretto con il telescopio Newton Celstron C8 su montatura HEQ5 Pro e Reflex D5000.
Le foto sono il risultato di 1 frame da 60'', 1 dark da 60'' e 30 bias da ISO800
The pictures that I run and find that, I've taken on the night of 26.11.2013 from the garden of my house in an area on the outskirts of Treviso, with the direct fire telescope Newton Celstron C8 on HEQ5 Pro mount and SLR D5000.
The photos are the result of 1 frame 60'', 60'' and 1 dark 30 bias ISO800
A presto con un altro articolo.
Saluti Alberto Tieppo
VEGA
Vega è una stella bianca di tipo spettrale A0 e di magnitudine 0,0 che si trova nella costellazione della Lira.
è la 5 stella più luminosa dell'intera volta celeste e la prima dell'emisfero boreale, in quanto Sirio ha una declinazione di -15° ed appartiene all'emisfero australe.
Si trova alle seguenti coordinate:
AR: 18h 36’ 56.33
DEC: +38° 47’ 1.29’’
Vega is a white star of spectral type A0 and of magnitude 0.0 located in the constellation Lyra.
is the fifth brightest star in the entire vault of heaven and the first of the northern hemisphere, because Sirius has a declination of -15 ° and belongs to the Southern Hemisphere.
It is located at the following coordinates:
AR: 18h 36’ 56.33
DEC: +38° 47’ 1.29’’
ed è facilmente individuabile perché Vega è la stella regina delle notti estive ed assieme a Deneb ed Altair formano il famoso triangolo estivo che si sovrappone alla Via Lattea.
and is easily identifiable because the star Vega is the queen of summer nights and along with Deneb and Altair form the famous Summer Triangle which overlaps with the Milky Way.
Dodicimila anni fa Vega indicava il polo nord al posto dell'attuale Stella Polare.
Tornerà ad essere il punto di riferimento di tutti gli astrofili e astronomi attorno al 16.000 d.c.
è stata la prima stella ad essere fotografata , il 17 Luglio 1850, con il rifrattore di 38 cm dell'Osservatorio astronomico di Harvad.
Twelve thousand years ago Vega pointed to the North Pole instead of the North Star.
Will become the point of reference for all astronomers and amateur astronomers around 16,000 d.c.
It was the first star to be photographed, July 17, 1850, with the 38 cm refractor of the Astronomical Observatory of Harvard.
Nel 1983 è stato lanciato nello spazio il satellite per l'osservazione nell'infrarosso , IRAS che ha scoperto che Vega è circondata da un anello di polvere , forse un residuo della formazione di un sistema planetario.
Da recenti studi sul disco di accrescimento sembra che orbiti un pianeta di dimensioni simili a quelle di Giove.
In 1983, he was launched into space in the infrared observation satellite, IRAS has discovered that Vega is surrounded by a ring of dust, perhaps a remnant of the formation of a planetary system.
Recent studies on the accretion disk seems that orbits a planet of similar size to that of Jupiter.
* indica la stella Vega e X il possibile pianeta
* Indicates the star Vega and X the possible planet
Ha una massa 2,1 superiore a quella del nostro Sole e con una temperatura superficiale media di 9600°K è 37 volte più luminosa del Sole.
It has a mass of 2.1 higher than that of our Sun and with an average surface temperature of 9600 ° K is 37 times more luminous than the Sun
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Size_Vega.png
La foto della stella Vega, che trovate ad inizio articolo e di seguito, l'ho scattata nella notte del 02 Settembre 2013 dal giardino della mia casa in una zona di periferia di Treviso, a fuoco diretto con telescopio Newton Skywatcher 150/750 su montatura HEQ5 Pro e Reflex Nikon D5000.
La foto è un unico frame da 60'' a 3200 ISO senza autoguida.
The photo of the star Vega, found at the beginning of this article below, I have taken on the night of September 2, 2013 from the garden of my house in a suburban area of Treviso, in direct fire telescope with Skywatcher Newton 150/750 on the frame HEQ5 Pro SLR and Nikon D5000.
The photo is a single frame from 60'' to ISO 3200 without guiding.
A presto con un'altro articolo.
See you soon with another article.
Saluti. Alberto Tieppo.
RIGEL
Rigel è una stella supergigante blu, la 7° più luminosa del cielo, che si trova nella magnifica costellazione di Orione alla distanza di circa 900 anni-luce dalla Terra.
E' una stella pulsante variabile irregolare con una magnitudine apparente di 0,12 ed una magnitudine assoluta di -8,03, con una luminosità che varia di 0,1 magnitudine, in un tempo non ben calcolato.
Rigel is a blue supergiant star, the 7th brightest in the sky, which is located in the magnificent Orion constellation at a distance of about 900 light-years from Earth.
It 'an irregular variable star button with an apparent magnitude of 0.12 and an absolute magnitude of -8.03, with a brightness of 0.1 magnitude that varies in a time not well calculated.
Si trova alle seguenti coordinati:
AR: 05h 14m 32.30s
DEC: -08° 12' 06.89''
Rigel is a blue supergiant star, the 7th brightest in the sky, which is located in the magnificent Orion constellation at a distance of about 900 light-years from Earth.
It 'an irregular variable star button with an apparent magnitude of 0.12 and an absolute magnitude of -8.03, with a brightness of 0.1 magnitude that varies in a time not well calculated.
Si trova alle seguenti coordinati:
AR: 05h 14m 32.30s
DEC: -08° 12' 06.89''
Albireo
L'occhio del Cigno
Albireo è un doppio sistema stellare situato nella costellazione del Cigno, più precisamente sulla sua estremità, sull'occhio del Cigno, compreso tra la costellazione della Volpetta e della Lira.
Si trova in una zona popolata da moltissime altre stelle, questo perché è immersa nella fascia della Via Lattea.
Albireo is a double star system located in the constellation Cygnus, more precisely, on its end, the eye of the Swan, from the constellation of Vulpecula and Lyra.
It is located in an area populated by many other stars, because this is immersed in the band of the Milky Way.
Albireo is a double star system located in the constellation Cygnus, more precisely, on its end, the eye of the Swan, from the constellation of Vulpecula and Lyra.
It is located in an area populated by many other stars, because this is immersed in the band of the Milky Way.
Coordinate:
AR 19h30m43.2s
DEC +27°57'34,88''
La particolarità e la popolarità di questo sistema stellare doppio è dovuto al suo bellissimo contrasto che viene a crearsi tra le due componenti:
la principale è di colore arancio mentre la secondaria, è di colore bianco-azzurro.
Magnitudine visuale 3,085
Indice di colore: 1,09
Classe spettrale: K3II + B9.5V+B8
Distanza dalla Terra: 434,9 anni-luce
The uniqueness and popularity of this double star system is due to its beautiful contrast that exists between the two components:
The main color is orange while the secondary is a white-blue.
Visual magnitude 3,085
Color index: 1.09
Spectral class: K3II B9.5V + + B8
Distance from Earth: 434.9 years-light
Fotografata il 02/09/2013 con Newton Skywatcher 150/750, HEQ5 PRO, Nikon D5000.
7 frame da 47'' per un totale di 5'29''
10 dark dark da 47''
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Albireo A, la principale, è la più brillante della coppia, avente magnitudine visuale 3,1; è una gigante brillante arancione di classe K3II, con una temperatura di 4.400 kelvin, inferiore a quella del nostro Sole, ma con raggio 50 volte superiore;il suo colore è giallo-arancio e la sua massa è calcolata essere 5 volte quella solare. La sua luminosità è 950 volte quella solare.
Da studi effettuati nel 1976 risulta che Albireo A ha una compagna molto più vicina di Albireo B ed è stata chiamata Albireo C.
Albireo C è simile alla compagna Albireo B, è sempre una stella bianco-azzurra della sequenza principale con classe spettrale B9.5V.
La distanza tra la componente A e C è calcolata in 40 unità con un periodo orbitale di 214 anni.
Tale distanza è paragonabile alla distanza di Plutone dal Sole.
Albireo B, di magnitudine 5,1 è una stella di classe B8 di sequenza principale, quindi di colore bianco-azzurro, con una temperatura superficiale tra gli 11.000 e 12.000 kelvin, il doppio della temperatura superficiale del nostro Sole, con una massa di 3,2 volte quella solare.
La sua luminosità è 190 volte quella solare.
Ha una velocità orbitale molto alta, infatti completa un giro su sè stessa in appena 0,6 giorni.
Albireo A, the main one, is the brightest of the pair , having visual magnitude 3.1 ; is a giant bright orange K3II class , with a temperature of 4,400 kelvins , lower than that of our Sun, but with a radius 50 times higher , and its color is yellow-orange and its mass is calculated to be 5 times that of the sun. Its brightness is 950 times that of the sun.
From studies carried out in 1976 shows that Albireo A has a companion much closer Albireo Albireo B and was named C.
Albireo Albireo companion C is similar to B, it's always a blue-white star on the main sequence with spectral class B9.5V .
The distance between the component A and C is calculated in unit 40 with an orbital period of 214 years .
This distance is comparable to the distance of Pluto from the Sun
Albireo B , of magnitude 5.1 is a star of class B8 main sequence , then white - blue, with a surface temperature between 11,000 and 12,000 Kelvin , twice the surface temperature of the Sun , with a mass of 3 2 times that of the sun.
Its brightness is 190 times that of the sun.
It has an orbital velocity very high, in fact, a complete turn on itself in just 0.6 days .
Albireo A, the main one, is the brightest of the pair , having visual magnitude 3.1 ; is a giant bright orange K3II class , with a temperature of 4,400 kelvins , lower than that of our Sun, but with a radius 50 times higher , and its color is yellow-orange and its mass is calculated to be 5 times that of the sun. Its brightness is 950 times that of the sun.
From studies carried out in 1976 shows that Albireo A has a companion much closer Albireo Albireo B and was named C.
Albireo Albireo companion C is similar to B, it's always a blue-white star on the main sequence with spectral class B9.5V .
The distance between the component A and C is calculated in unit 40 with an orbital period of 214 years .
This distance is comparable to the distance of Pluto from the Sun
Albireo B , of magnitude 5.1 is a star of class B8 main sequence , then white - blue, with a surface temperature between 11,000 and 12,000 Kelvin , twice the surface temperature of the Sun , with a mass of 3 2 times that of the sun.
Its brightness is 190 times that of the sun.
It has an orbital velocity very high, in fact, a complete turn on itself in just 0.6 days .
Contrasto di colore tra Albireo A e B |
La distanza di Albireo A risulta essere di 434,9 anni-luce mentre per Albireo B è di 400 anni-luce.
Tra le due componenti c'è quindi una distanza media di 34,9 anni-luce ( 50 volte le dimensioni del sistema solare).
Tale distanza è visibile molto facilmente con un binocolo essendo separati da 35'' apparenti.
Per l'osservazione visuale è ideale uno strumento di 150mm a 50 ingrandimenti.
The distance of Albireo A results to be 434.9 years-B light while Albireo is 400 light-years.
Between the two components is therefore an average distance 34.9 light-years (50 times the size of the solar system).
This distance is easily visible with binoculars being separated by 35'' apparent.
For visual observation is an ideal tool 150mm at 50 times magnification.
Fotografia di Albireo A ed Albireo B con rappresentazione della distanza che le separa con paragone al nostro Sistema Solare. |
A presto con un altro report osservativo.
Saluti. Alberto Tieppo.
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